Da Rabb-it

Giusto un dettaglio

Terza serie White Collar

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  1. rabb-it
     
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    Titolo: Giusto un dettaglio
    Autrice: Rabb-it
    Personaggi: Peter e Neal
    Puntate:Prima puntata della seconda serie.
    Disclamer: I personaggi usati in questa fanfiction sono di prorpietà degli aventi diritto, produttori e sceneggiatori della serie a cui sono ispirati. L'autrice li ha presi in prestito per divertimento e senza scopo di lucro alcuno.

    Giusto un dettaglio



    L'interrogatorio pareva non dovesse finire mai.
    -Hai rubato tu le opere dal magazzino?
    -No.
    -Sai chi è stato?
    -No
    E la macchina della verità che dava ragione a Neal, non era stato lui a rubarle.
    Non sapeva chi era stato.
    Peter sapeva che qualcosa gli sfuggiva, un dettaglio.
    Qualcosa che inconsciamente evitava di chiedere.
    La semplice domanda: "Sai dove sono le opere rubate?"
    Non venne mai fatta.
    Chissà perché?
    Paura della risposta probabilmente, se Neal gli avesse detto la verità lo avrebbe dovuto arrestare.
    Se gli avesse mentito, non voleva sentirlo.
    Sapeva che Neal era coinvolto, ma per la sera in cui avrebbe dovuto rubare le opere aveva un alibi, Sara non lo avrebbe coperto. Forse.
    Quindi era stato qualcun altro: Mozzie o Alex.
    Uno di loro era sicuramente coinvolto e di certo Neal lo era o lo sarebbe stato a breve.
    No, forse se era stata Alex no.
    Aveva già cercato di fregare Neal una volta, col carillon, se aveva rubato lei le opere forse Neal davvero non ne sapeva niente.
    Ma c'era qualcosa che non lo convinceva.
    Lo sguardo di Neal quando lo aveva accusato al molo era ferito, di chi non si aspetta una simile mancanza di fiducia. Quello che aveva ora era diverso, quasi di sfida.
    "Provalo!" gli aveva detto al molo, anzi lo aveva gridato.
    Quella era rabbia, genuina.
    Ora invece lo sfidava a provarlo, come se sapesse qualcosa che prima ignorava.
    Ma la macchina della verità diceva che no, non lo sapeva.
    Non sapeva chi aveva rubato i dipinti dal sottomarino.
    Ed era vero.
    Non lo sapeva, in quel momento.
    Era giusto un dettaglio.

    L'interrogatorio era stato infinito.
    Peter lo aveva tenuto in piedi tutta la notte.
    Fortunatamente non gli aveva mai domandato se sapeva dove era il tesoro, così non aveva mentito.
    Le omissioni dei dettagli sono subdole bugie mascherate, ma era un esperto nel settore.
    Glielo aveva detto anche Sara: "Tu sai mentire troppo bene."
    Ed infatti quando lei gli aveva chiesto chi pensasse che avesse le opere si era limitato a non risponderle.
    Un giorno forse la cosa sarebbe stata un problema, ora non aveva voglia di pensarci.
    Era entrato in casa e sul tavolo c'era una piccola bambolina polinesiana, fuori sul terrazzo c'era Mozzie.
    Era stato il suo principale sospetto, ma alla domanda di Peter aveva potuto sinceramente rispondere che non lo sapeva.
    Certo lui sapeva cosa Peter voleva da lui, ma lui non aveva ancora deciso cosa fare e di consegnare il tutto come qualsiasi onesto cittadino avrebbe certamente fatto non gli era nemmeno venuto in mente. Lui non era un onesto cittadino e quello Peter lo sapeva anche troppo bene.
    Era troppo ghiotta l'occasione per farsela scappare. Si dice l'occasione fa l'uomo ladro, ma nel suo caso ladro lo era già e si era trovato il lavoro già fatto. Gli piaceva il suo lavoro con Peter, ma non così tanto da rinunciare a ciò che era. Forse.
    Dettagli.



    Lo so qui prima c'era scritto continua.
    Ho cambiato idea e termina quì.
    Grazie a Gwin per avermi ispirata quando abbiamo discusso sull'argomento frottole ed omissioni sul forum.


    Se sentite il bisogno di commentare cliccate quì.

    Edited by rabb-it - 18/4/2012, 18:19
     
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0 replies since 9/4/2012, 16:57   102 views
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